Coppia ospita rifugiata ucraina, dopo 10 giorni il marito lascia moglie e figli e scappa con lei
Coppia ospita rifugiata ucraina, dopo 10 giorni il marito lascia moglie e figli e scappa con lei
È accaduto in Inghilterra dove un uomo di 28 anni ha avuto un colpo di fulmine per una giovane di 22 scappata dalla guerra, al punto tale da lasciare immediatamente la sua compagna di vita
Una coppia ha deciso di fare un gesto di solidarietà e per questo si è offerta i ospitare una rifugiata ucraina. Ma l’uomo si è immediatamente innamorato di lei, e a quanto pare lei di lui, e così dopo soli 10 giorni ha deciso di lasciare moglie e figli e scappare con la donna. È accaduto in Inghilterra dove Tony Ganett, di 29 anni, ha lasciato Lorona, 28 anni, dopo essersi innamorato di Sofiia Karkadym che era fuggita dagli orrori della sua città natale Lviv all’inizio dell’invasione russa ordinata da Vladimir Putin.
Come racconta il tabloid The Sun l’uomo, che lavora come guardia di sicurezza, aveva inizialmente aderito al programma di reinserimento del governo il mese scorso, ma visto che non gliene veniva assegnata nessuna, ne ha contattata una sui social offrendosi di aiutarla. “È iniziato tutto con un semplice desiderio da parte mia di fare la cosa giusta e mettere un tetto sulla testa di qualcuno che ha bisogno, un uomo o una donna”, ha detto al giornale. Ma appena la giovane ucraina, di 22 anni, è arrivata a casa sua, qualcosa è immediatamente scattato e i due hanno cominciato a corteggiarsi e poi le cose sono precipitate, i due si sono innamorati e dopo poco più di una settimana hanno deciso di scappare insieme. “Siamo spiacenti per il dolore che abbiamo causato, ma ho scoperto una connessione con Sofiia come non avevo mai avuto prima. Stiamo pianificando il resto della nostra vita insieme. So che la gente penserà che sia successo tutto troppo in fretta, ma Sofia e io sentiamo che è giusto”.
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La moglie dell’uomo, Lorna, si era subito accorta dell’immediato stretto legame che lui aveva stretto con Sofiia, e alla fine le ha chiesto di andarsene, ma era ormai troppo tardi. “Ha attaccato Sofiia, urlandole contro, usando un linguaggio duro che l’ha lasciata in lacrime. Ha detto che lei non sentiva di poter più stare sotto il nostro tetto, e a quel punto qualcosa dentro di me è scattato”, ha raccontato ancora Tony, che ha quindi deciso di annunciare subito che se ne sarebbe andato a vivere con la giovane rifugiata a casa dei suoi genitori, e ora i due stanno cercando insieme una nuova casa. Finora oltre 33mila rifugiati dall’Ucraina sono arrivati nel Regno Unito sponsorizzati dalle famiglie britanniche, in tutto sono stati rilasciati 68.700 visti su 84mila domande ricevute.