PER CHI VOTARE a cura del prof. Antonio Buccolieri
PER CHI VOTARE a cura del prof. Antonio Buccolieri
Una domanda che i torresi si pongono , quasi scontata, è come scegliere alle elezioni amministrative del prossimo 14-15 maggio.
Chi scegliere , secondo noi, è una domanda che richiede una risposta difficile e alla quale a volte è conveniente non rispondere. Infatti, se volete crederci, non esistono delle SEMPLICI coordinate alle quali fare riferimento per indirizzare e indirizzarci in maniera facile e certa. Forse potremmo suggerirvi di NON SCEGLIERE, ma in questo modo vi porteremmo delle motivazioni che appartengono al nostro vissuto politico personale e questo non è adeguato al Giornale di Torre. L’unico giornale locale, che da decenni si è assunto l’impegno di informare ed essere vicino ai problemi dei cittadini torresi , non può e non deve arrogarsi il ruolo demagogico e senz’altro fazioso di INDICARE o SUGGERIRE i questo modo.
Noi abbiamo la netta convinzione che i Torresi hanno l’intelligenza e la capacità di saper discernere e scegliere autonomamente . Cosi invece di darvi un’INDICAZIONE vi offriamo il nostro modo di vivere problematicamente il problema : chi scegliere?
Con la scomparsa dei partiti politici tradizionali, che per molti di noi significavano degli ideali, dei principi, dei progetti diversi di costruire la società, oggi ci sentiamo quasi allo sbando. Tutti (tranne qualche nostalgico che continua a vivere in un passato ormai morto e sepolto) siamo alla ricerca di una nuova unità di misura che offra una giustificazione nello scegliere e faccia in modo che la scelta avvenga in maniera autonoma e responsabile.
La politica, sia a livello nazionale che locale, è diventata per i protagonisti un susseguirsi di cambiamenti repentini di fronte, alle quali umanamente siamo incapaci di stare dietro. A volte nello spazio di una stessa giornata (o nottata!!!) si registrano “politici” che si collocano e poi si ricollocano da uno schieramento all’altro, senza darci la possibilità di una giustificazione plausibile, se non l’arrivismo e l’interesse personale. A questo punto immaginate un elettore che deve scegliere!!! Dalla sera alla mattina per opportunismo personale nascono e muoiono vecchi e nuovi gruppi “politici” come fossero funghi !!!
Ma a maggio 2023 dobbiamo scegliere.
Allora proviamo a cambiare criterio di scelta. Invece di seguire i nostri ideali politici, alla scuola dei quali molti elettori hanno avuto la loro formazione politica, p ro v i a m o a scegliere(abbandonando gli schemi degli schieramenti tradizionali sinistra, destra o centro) gli uomini giusti per risolvere i problemi della nostra cittadina. Il vecchio detto “le idee viaggiano sulle gambe degli uomini” può essere in questo senso una giustificazione.
Scegliamo chi si presenta il più esperto di amministrare per esperienza diretta o per aver gestito realtà simili all’amministrazione pubblica, il più deciso, il più••••
Ma essendo così PIU’ sarà capace di tenere conto che anche i MENO
sono portatori di idee e progetti a volte migliori, che
occorre tener conto senza ghettizzarli con affermazioni
che lasciano il tempo che trovano : avversari politici.
Sempre il PIU’ , infatti, potrebbe ricadere in errori , come quelli fatti nel
passato e che non finiremo di pagare né noi né le nuove generazioni e accadere (come già è accaduto!!!) di imbarcarsi in progetti faraonici o nella realizzazione di realtà spesso lontane da progetti di sviluppo sociale e lavorativo. Gli esempi a Torre in questo senso si sprecano, basta girarci attorno o controllare il debito pubblico. Scegliamo tra di loro il nostro amico più fidato, chi ha avuto “la fortuna” di essere tra gli eleggibili.
Ma quell’amico si ricorderà di noi quando sarà seduto sulla poltrona del potere, oppure dietro la scusa di essere impossibilitato a farlo, per seguire il bene comune, farà solo i C •• SUOI?.
Scegliamo il più “potente”
Insomma chi con sicurezza può garantirci un favore personale. Il giorno dopo essere eletto ci accoglierà con la stessa disponibilità di oggi? Ma poi è sicuro che essendo “onnipotente” avrà le possibilità di garantirci tutti i favori promessi in campagna elettorale?
Scegliamo il più “simpatico“.
Votiamo chi ha un’immagine più accattivante. Ma il suo “esterno” corrisponde ad un animo sincero e giusto come la sua immagine?
Scegliamo chi ci ha fatto già un favore.
Non vogliamo che i posti nella pubblica amministrazione diventino occasioni di favori per un’eventuale raccolta di voti. Nessuno ci deve fare sentire obbligati a scambiare un diritto per un “favore”. Spesso, infatti, accade che i diritti sono costretti a vivere solo in un libro di sogni!!
E le domande non finiscono qui!!!
Potremmo porne o porcene altre. Ognuna con il dubbio di poter fare una scelta sbagliata.
La tentazione sarebbe scegliamo a caso : uno vale l’altro.
Ma questo è qualunquismo .
Anche un asino sarebbe capace a questo punto di andare a votare.
Scegliamo piuttosto tra i candidati, non considerando il simbolo, sotto il quale si sono raggruppati. Infatti dietro quel simbolo non c’è niente, se non altro l’opera di un grafico intelligente.
Scegliamo chi porta con se un’esperienza di vita con risultati evidenti, sperando che egli faccia con le cose di tutti allo stesso modo in cui ha dimostrato di saper fare nel passato.
Al di la delle scelte tra i candidati scegliamo persone che hanno come disponibilità quella di collaborare. La situazione del nostro Comune, a livello di debiti e danni pregressi e per il lavoro , ha bisogno non di gruppi di maggioranza o minoranza ma di gente che INSIEME possa trovare soluzioni idonee a fare uscire dallo stallo, nel quale la politica e l’amministrare irresponsabile ha ridotto l’economia, la situazione sociale ed il territorio. Un impegno, che spesso sentiamo gridato da destra a sinistra e da altre parti, è q u e s t o: VOGLIAMO CONSEGNARE AI NOSTRI FIGLI UN PAESE MIGLIORE.
Allora siccome i figli non sono solo quelli della lista dr. Michele Saccomanno, o dell’avv. Vita Calo’, è bene che insieme una volta tanto il giorno dopo le lezioni , nel rispetto del ruolo nel quale il voto li avrà collocati , si mettano con unanime impegno e trovino le soluzioni giuste e meno pesanti per iTORRESI.
Noi ce lo auguriamo per Torre e per i Torresi!!