Quattro persone appartenenti alla stessa famiglia sono state condotte in caserma a seguito di una violentissima lite condita dall’esplosione di fucilate e da un inseguimento conclusosi con un incidente.
Quattro persone appartenenti alla stessa famiglia sono state condotte in caserma a seguito di una violentissima lite condita dall’esplosione di fucilate e da un inseguimento conclusosi con un incidente.
Fonte Brindisi Report
A Sandonaci. nella tarda serata del18 giugno quattro persone appartenenti alla stessa famiglia sono state condotte in caserma a seguito di una violentissima lite condita dall’esplosione di fucilate e da un inseguimento conclusosi con un incidente
La ricostruzione dei fatti è al vaglio dei carabinieri. Il putiferio sarebbe scoppiato dopo che un uomo, intorno alle ore 23, avrebbe esploso una fucilata contro la finestra del piano superiore, a quanto pare disabitato, di un’abitazione in cui vivevano i suoi familiari. Ne è scaturita una discussione furibonda che si è trascinata per le vie di San Donaci, dove si è verificato un inseguimento fra persone a bordo di una Fiat 500 e altre a bordo di un’Alfa 147.
Dalla Fiat 500 sarebbe stata esplosa una seconda fucilata che fortunatamente non ha provocato né danni ne feriti. Speronato dalla 147, il conducente della 500 ha terminato la sua corsa con un ribaltamento in via Cesare Braico, mentre la 147 ha proseguito per pochi metri, fino a schiantarsi contro un palo. Nessuno ha riportato gravi ferite. La baruffa, da quanto appreso, sarebbe andata avanti anche dopo l’incidente, davanti agli occhi di numerosi, increduli, cittadini.
Sul posto si sono recate diverse pattuglie della locale stazione e del Norm della compagnia di Brindisi. I militari hanno posto sotto sequestro il fucile e le due auto, entrambe trasportate presso il deposito giudiziale della ditta Tarantini. In quattro, come detto, sono stati condotti in caserma. La loro posizione è ora al vaglio della Procura di Brindisi, che coordina le indagini sull’accaduto. Alla base dei contrasti vi sarebbero divergenze per futili motivi.