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Multe annullate in cambio di biglietti per spettacoli e favori: a Lecce interdette due vigilesse, l’ombra del voto di scambio

Multe annullate in cambio di biglietti per spettacoli e favori: a Lecce interdette due vigilesse, l’ombra del voto di scambio

Fonte : La Gazzetta del Mezzogiorno

Multe cancellate in cambio di favori, con lo spettro dell’intermediazione di esponenti politici interessati a ottenere voti. Per questo la Finanza ha notificato un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici disposta dal gip Silvia Saracino nei confronti di due dipendenti della Polizia Locale di Lecce, Loredana Valletta e Luisa Fracasso, che rispondono a vario titolo e insieme ad altre persone di associazione per delinquere, corruzione, accesso abusivo alle banche dati, falso e soppressione di atti pubblici.

L’inchiesta, coordinata dal pm Alessandro Prontera e condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria agli ordini del tenente colonnello Giulio Leo, ha avuto inizio nel 2019 come una costola dell’indagine del 2014 sulle case popolari e sarebbe stata rallentata a causa della pandemia. Ha avuto ad oggetto una serie di condotte a carico di tre dipendenti della Polizia Locale di Lecce (due sono destinatarie delle misure), un dipendente di una società municipalizzata di Lecce e uno della Polizia Provinciale, che avrebbero commesso nel tempo una serie di episodi delittuosi per annullare e/o archiviare verbali per violazioni al Codice della Strada (oltre 500 i casi analizzati) nei confronti di persone con cui c’erano rapporti amicali e/o di interesse.

Sono 46 in tutto gli indagati: tra i politici c’è anche l’attuale consigliere comunale di minoranza .

Le multe – secondo l’impostazione accusatoria – venivano cancellate in cambio di ticket per spettacoli, biglietti per le giostre, addobbi per matrimoni e servizi di trasloco, ma anche per il rafforzamento del consenso elettorale in capo ad alcuni politici locali. Per le due vigilesse la Procura aveva chiesto gli arresti domiciliari. “Le attività di indagine – scrive il gip Saracino – hanno dato atto della persistente, sistematica ed indefessa attività criminale posta in essere da Fracasso e Vallettaininterrottamente da svariati anni e continuata anche dopo l’inizio delle indagini e nonostante le prime perquisizioni siano avvenute nel 2019”. Da qui la “professionalità criminale” delle due vigilesse, tuttavia già sottoposte a perquisizione anche se ancora in servizio nella Polizia Locale di Lecce: dunque, secondo il gip, a evitare ulteriori reati sarebbe sufficiente il divieto ad accedere al luogo di lavoro.

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