Tecnici Enel chiedono di verificare il contatore: ma era una truffa
Tecnici Enel chiedono di verificare il contatore: ma era una truffa
FOTO REPERORIO
La donna non ha aperto il cancello della villetta a due uomini che hanno tentato di entrare con la scusa di essere tecnici Enel e sono rimasti per strada..Si trattava di una truffa. Due giovani, capelli scuri con accento napoletano , nel primo pomeriggio di ieri , mercoledì 31 luglio, hanno suonato al citofono di una villetta sita sulla strata provinciale che collega Villa Castelli a Ceglie Messapica, ha risposto una donna a cui hanno detto di essere tecnici Enel e di dover effettuare verifiche sul contatore.
La donna non ci ha creduto e non ha aperto il cancello, nel frattempo è giunto un parente che ha chiesto maggiorni informazioni a quei due giovani: non indossavano alcuna divisa tantomeno avevano segni distintivi riconducibili a Enel. Viaggiavano a bordo di una Fiat Panda di colore bianco con porta pacchi e insistevano per entrare in casa. Ma non sono riusciti a convincere quelle che da lì a poco sarebbero diventate vittime di una vera e propria truffa. La conferma di ciò, infatti, è arrivata quando la figlia della donna ha contattato Enel attraverso il numero verde scoprendo che non c’erano tecnici in quella zona. Del fatto sono stati informati i carabinieri e il commissariato di Polizia di Mesagne.