Professionalità e tempestività hanno permesso di salvare due vite umane nell’arco di 48 ore a Torre Santa Susanna
Professionalità e tempestività hanno permesso di salvare due vite umane nell’arco di 48 ore a Torre Santa Susanna
Fonte BrindisiReport
Il 9 agosto scorso un assicuratore di 45 anni è stato colto da arresto cardiaco per ben due volte mentre era in ambulanza per essere trasportato all’ospedale di Francavilla Fontana in seguito a un malore. Per due volte la preparazione dell’infermiere Vito Parato e dei soccorritori Francesco Dell’Atti e Mariangela Antonucci, in servizio presso la postazione del 118 di Torre, sono riusciti a strappare alla morte il 45enne. L’uomo è stato poi portato al Perrino di Brindisi e affidato alle cure dell’equipe medica di cardiologia che lo ha sottoposto a intervento chirurgico, salvandogli la vita.
Nella serata di ieri (10 agosto), invece, la stessa sorte è toccata a un avvocato torrese: è stramazzato al suolo nei pressi della sua abitazione nella zona dove era allestito il palco per il concerto della cantante Arisa. In suo soccorso si è precipitato un medico che era in servizio sanitario per l’evento musicale, il dottor Mattia Stefano, allertato dalle urla di chi ha visto l’uomo cadere e perdere i sensi. Sul posto, anche i volontari della Associazione Radio Cub San Donaci. Il medico ha praticato le manovre di rianimazione in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118, l’uomo è tornato cosciente ma in ambulanza ha avuto una nuova crisi, in questo caso a strapparlo alla morte sono stati l’infermiere Alessandro Tarantino e i soccorritori Salvatore D’Elia e Annalisa Morleo.