Consorzi di bonifica – il Codacons disponibile a raccogliere le firme per la legge che consentirà ricorsi collettivi e cumulativi con contributi non esosi ma alla portata di tutti.

Consorzi di bonifica – il Codacons disponibile a raccogliere le firme per la legge che consentirà ricorsi collettivi e cumulativi con contributi non esosi ma alla portata di tutti.

Lecce –si è tenuta una conferenza stampa promossa dal Comitato “Voce Comune”, promotore della proposta di legge di iniziativa popolare per la modifica delle norme del processo tributario in materia di Consorzi di Bonifica. Il 9 maggio scorso è stata depositata presso la Corte Suprema di Cassazione la proposta di legge. La proposta, redatta dall’avvocato Maurizio Villani e sostenuta dai dieci firmatari fondatori del Comitato, è presentata ai sensi dell’articolo 71 della Costituzione, e porta il titolo:
“Modifiche delle norme del processo tributario (Decreto Legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, e successive modifiche ed integrazioni), in materia di controversie relative ai contributi di bonifica, al fine di consentire un’efficace difesa dei cittadini consorziati (art. 24 della Costituzione)”.
L’iniziativa mira a modificare il D.Lgs. 546/1992, introducendo:
• la possibilità per i cittadini di presentare ricorsi collettivi e cumulativi contro i Consorzi di Bonifica.
L’obiettivo è garantire giustizia, equità e trasparenza a migliaia di cittadini e agricoltori pugliesi (e non solo), da anni destinatari di cartelle esattoriali senza ricevere in cambio servizi concreti.
La proposta è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 del 10 maggio 2025, avviando ufficialmente la fase di raccolta delle firme necessarie per la presentazione in Parlamento.
Numerosi sostenitori hanno già aderito all’iniziativa e sono pronti a contribuire attivamente alla raccolta delle 50.000 firme previste su tutto il territorio nazionale. La mobilitazione non si limita alla Puglia: comitati di altre regioni, come la Lombardia e la Campania, hanno già espresso il loro sostegno e disponibilità concreta.
Ecco la composizione del comitato:
Adriana Poli Bortone, Presidente
Luana Nutricato, Vicepresidente
Marianna Matarrese, Segretario
Antonio Sorrento, Tesoriere
Francesca Magliano, Mimmo Viscanti, Salvatore Perrone, Donato Francioso, Cosimo Antonicelli, Paolo Rubino, Consiglieri
I componenti del direttivo provengono da tutte le province della Puglia e rappresentano comitati di agricoltori e cittadini, espressioni di diverse sensibilità politiche e sindacali, uniti dall’impegno comune per la tutela dei diritti dei cittadini.
“Voce Comune” è un’iniziativa che nasce dal basso, con l’obiettivo di restituire dignità, trasparenza e giustizia a chi finora è stato lasciato solo. “Abbiamo atteso, correttamente, l’esito del voto del consiglio regionale del 20 maggio – sottolineano dal Comitato – su un ordine del giorno volto a dare una moratoria sui pagamenti delle cartelle: nemmeno quello! L’ordine del giorno è stato dichiarato inammissibile. Ora sta ai cittadini tutti aiutare a raggiungere nei tempi dovuti le 50.000 firme”.
L’INTERVENTO DEL CODACONS
Il Codacons, in prima linea nella difesa dei diritti dei cittadini, ha preso parte, con gli avvocati Cristian Marchello e Cristian Sturdà, alla conferenza di questa mattina. L’incontro si è tenuto nella prestigiosa sede di Palazzo Adorno a Lecce, alla presenza del Sindaco Adriana Poli Bortone, presidente del Comitato.
Il tema è quello di rendere effettivo e concreto il diritto all’accesso alla giustizia per i tributi consortili. Come ben sappiamo, il costo di un’azione legale spesso supera l’importo richiesto dal consorzio, creando un ostacolo significativo per i contribuenti. Questo meccanismo, purtroppo, scoraggia molti dal presentare ricorso: tra contributo unificato, spese legali ed eventuali consulenze tecniche, il costo può superare di gran lunga il beneficio derivante dall’annullamento o dalla riduzione del tributo.
In questo contesto, l’introduzione di un’azione collettiva specifica per i tributi consortili rappresenterebbe una soluzione efficace in quanto consentirebbe di abbattere i costi individuali, efficientare il carico giudiziario e, non ultimo, assicurare uniformità nelle decisioni.
“Una battaglia di civiltà e legalità che il CODACONS LECCE sostiene con forza: l’obiettivo è porre fine all’iniquità di un sistema che troppo spesso ha vessato i contribuenti con cartelle ingiuste e procedure antieconomiche – scrivono gli avvocati del Codacons – Serve una riforma che garantisca trasparenza, equità e reale giustizia tributaria, restituendo dignità a migliaia di cittadini salentini e pugliesi costretti a far fronte a pretese fiscali non sempre legittime.
Il Codacons ha espresso la sua volontà di contribuire a questa battaglia, attraverso la raccolta delle firme che possa permettere il raggiungimento dell’obiettivo prefissato dal Comitato promotore”.
Fonte Corriere Salentino