– Il calo demografico in provincia di Brindisi continua Al 31 dicembre 2022, infatti, la popolazione è diminuita di 2.375 unità
– Il calo demografico in provincia di Brindisi continua Al 31 dicembre 2022, infatti, la popolazione è diminuita di 2.375 unità
Fonte La Gazzetta del Mezzogiorno
Al 31 dicembre 2022 la popolazione è diminuita di 2.375 unità, scendendo a quota 378.898 abitanti, un dato più o meno in linea con il trend degli ultimi anni, atteso che nel 2021 il decremento è stato di 2.603 unità, nel 2020 di 2.781 unità, mentre nel 2019 sono state 2.328 in meno.
Il dato (ancora provvisorio, ma quanto mai attendibile, vista la fonte) è aggiornato allo scorso mese di dicembre.
Il calo demografico, peraltro, è un dato di fatto per tutti i comuni della provincia, fatta eccezione per due uniche… isole felici: Torchiarolo (che, in un anno, è passata da 5.241 a 5.266 residenti) e, soprattutto, Mesagne, l’unico tra i comuni più grandi del Brindisino ad andare in controtendenza: dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, la popolazione è aumentata da 26.114 a 26.148 abitanti. Per il resto, tutti in negativo, con la percentuale in ribasso più elevata (oltre l’1%) a Ceglie Messapica (da 18.880 a 18.680), San Pancrazio Salentino (da 9.386 a 9.281), San Michele Salentino (da 6.134 a 6.072) e San Pietro Vernotico (da 13.156 a 13.022).
Per quanto concerne, invece, il comune capoluogo, nel corso del 2022 la popolazione è scesa al di sotto di quota 83mila: se, infatti, al 1° gennaio dello scorso anno i residenti a Brindisi erano 83.317, al 31 dicembre il dato è sceso a 82.694 unità. Anche in questo caso, il decremento negli anni è stato graduale: basti pensare, al riguardo, che nel 1986 il comune capoluogo era vicinissimo a superare quota 90mila.