L’anziano.
L’anziano
di Mimino Scazzeri
La giornata ventosa è grigia
ha portato via la nostalgia,
a quell’anziano che non è stato abbandonato,
che pensa, ma si sente coccolato.
Chiuso in casa, vicino al camino,
il pensiero li corre al nipotino.
L’anziano,nella casa di cura accantonato
crea rimorsi, a chi lo ha abbandonato.
E’ solo temporaneo il rimorso,
passerà subito, con la passeggiata al corso.
La voglia, frenetica, di uscire
porterà via il pensiero, di oggi, di unire.
Il tempocancelleràil ricordo del genitore perso,
la casa vuota, ricorderà al cuore il rimorso.
La passeggiata al chiaro di luna, il sole,il mare,
toglierà dalla mente l’anziano abbandonato al focolare.
Con fatica ed amore, l’Italia ha ricostruito,
nell’indifferenza l’abbiamo seppellito.
Il virus ha mietuto l’esperienza ed il consiglio,
rimane lo sguardo, della foto all’angolo della casa,che guarda il figlio.
Mimino Scazzeri