Passaggio a livello in tilt: auto bloccata, sbarre danneggiano pullman
fonte brindisireport.it
FRANCAVILLA FONTANA – Le sbarre si sono abbassate all’improvviso, poco dopo essersi sollevate. Ha rischiato di restare bloccato sui binari il conducente di un pullman da 54 posti che trasportava un gruppo di studenti dell’Istituto tecnico commerciale statale Calò di Francavilla Fontana. L’episodio si è verificato intorno alle ore 8,40 di oggi (venerdì 13 dicembre) sulla strada provinciale che collega Oria a Francavilla Fontana. Alla guida del mezzo c’era Salvatore Epifani, titolare della ditta di trasporti Messapika Tour.
Il suo pullman, con trentina di ragazzi a bordo, è il primo a fermarsi davanti alle sbarre abbassate, direzione Oria. “Il passaggio a livello – racconta Salvatore Epifani a BrindisiReport – resta chiuso per più di 15 minuti, senza che passi neanche un treno”. A un certo punto le sbarre si alzano. “Una professoressa – afferma Epifani – mi invita a fare attenzione prima di attraversare, perché era accaduto altre volte che le sbarre di quel passaggio a livello si abbassassero all’improvviso”.
Dalla parte opposta, un automobilista, scettico quanto l’insegnante, attende qualche minuto con le quattro frecce lampeggianti, prima di impegnare il passaggio a livello. “A quel punto – prosegue Epifani – con estrema cautela, supero anche io le sbarre”. Ma mentre il pullman si trova sui binari, il semaforo diventa rosso e si attivano i segnali acustici. “Le sbarre – spiega il conducente – cominciano ad abbassarsi improvvisamente, danneggiando il parabrezza del pullman. Fortunatamente ho fatto appena in tempo a superare il passaggio a livello. Non hanno avuto la stessa fortuna, invece, due donne a bordo di un’auto rimasta bloccata a ridosso delle sbarre, in posizione di sicurezza”.
Con l’auto ancora in mezzo al passaggio ferroviario, Epifani chiede l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto si recano gli agenti della polizia locale di Francavilla Fontana, che metteranno a verbale la testimonianza di Salvatore Epifani. Ma a lasciare perplessi è il fatto che nonostante quel passaggio a livello da anni sia soggetto a episodi di questo tipo, non siano state ancora adottate adeguate misure per risolvere il problema.