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PROGRAMMA ELETTRALE DR. MICHELE SACCOMANNO – SINDACO

Con più certezze verso il futuro. Premessa.

Torre Santa Susanna si è confermata nella Consiliatura trascorsa un Comune attento al disagio in ogni sua espressione: indigenza, bisogni più variegati, richieste di accoglienza. Ha accompagnato singoli e famiglie nel quotidiano.

Una comunità orgogliosa di essere solidale ed inclusiva.

La pandemia da Covid-19 ha reso espliciti molte necessità delle famiglie e della comunità globalmente.

Le associazioni di volontariato, i medici e i farmacisti, il personale sanitario presente sul territorio, i Carabinieri e Vigili Urbani, i Sacerdoti, il personale amministrativo comunale, i Consiglieri e la Giunta Comunale hanno espresso la massima responsabilità ed attenzione nel prendersi cura e nell’adottare ogni possibile misura di prevenzione per superare la pandemia nella nostra comunità. Nessuno è stato lasciato solo.

Siamo orgogliosi tutti della forza solidale espressa.

Abbiamo, purtroppo, perso concittadini che non abbiamo potuto salutare, ma che ricordiamo con affetto come li  abbiamo conosciuti.

La pandemia ci ha resi più coesi e determinati.

Da questa esperienza di responsabilità, da questa certezza, riparte il cammino verso un futuro costruito su solide basi per Torre Santa Susanna.

  1. Bilancio, tributi e sviluppo economico

Ci eravamo impegnati a risanare il Bilancio Comunale portando chiarezza nelle situazioni debitorie ereditate da antiche vicende degli anni ’80. Molto abbiamo fatto, ma rimane l’impegno a completare il percorso che conceda nel futuro una programmazione più serena a livello amministrativo.

Abbiamo effettuato pagamenti, programmato ed intrapreso estinzioni di debiti che rischiavano di portare il Comune al dissesto finanziario. C’è stato il coraggio della impopolarità per destinare fondi al risanamento che avremmo potuto giocare sul piano delle attività elettoralmente redditizie. Oggi ci permettono di dire che il prossimo Consiglio Comunale potrà programmare con maggiore certezza strade, completamento dei servizi con illuminazione, acqua, fogna, e attenzione anche alle strade rurali.

Per il bilancio abbiamo vigilato affinchè non vi fossero irregolarità attuate dalla parte politica o dalla struttura amministrativa: non vi

sono state azioni degli Amministratori che siano state autonome, senza impegno di spesa e programmazione collegiale. Una scelta che perseguiremo ancora con fermezza non tollerando debiti fuori bilancio.

Comportamento di chiara discontinuità con qualsivoglia abitudine di abuso di ufficio.

I debiti fuori bilancio solo derivati da sentenze e mai da comportamenti illeciti.

Nonostante le difficoltà per il risanamento debitorio si è portato a

zero l’abitudine alle anticipazioni di cassa. E così continueremo.

Di primaria importanza è stato anche “rimettere in ordine le bollette elettriche del Comune” con l’aiuto del competente ufficio, giungendo a risparmi notevoli sul presunto debito comunale nel settore. Un’azione di risanamento che dovrà continuare ed essere incentivata unitamente ai progetti di rinnovata illuminazione pubblica con risparmio energetico.

Con la creazione del settore tributi abbiamo acceso al massimo i riflettori sulla evasione fiscale e su una corretta politica tributaria rispettosa della chiarezza con i doveri e i diritti dei cittadini. Si è dimostrata proficua la lungimiranza con cui si è affidata la riscossione ad una società, Municipia, che ha dimostrato sul campo le attenzioni che hanno migliorato gli introiti e reso più corretto il rapporto del dare-avere con i cittadini. L’impegno reciproco è stato ritrovato è sarà primario nella visione del pareggio di bilancio per gli anni prossimi. L’ Amministrazione non ha dimenticato come sia elemento fondamentale aiutare chi è in difficoltà  a  ridurre  con  rateizzazioni  semplificate  il  carico  di

morosità sui tributi dovuti. Attenzione che dovrà proseguire e migliorare nella sua efficacia sociale.

  • Giovani, Sport, Edilizia Scolastica

Ai giovani e allo sport ci siamo dedicati ampiamente, volendo trattenerli tra noi e cercando di offrire un momento di socializzazione positiva nel nostro comune attraverso variegati momenti di attività sportiva.

E’il primo momento di un progetto culturale che determina crescita sociale, spirito di coesione, allontanamento dalle devianze, coscienza delle regole e della legalità, attraverso l’abitudine al rispetto reciproco nell’esercizio sano dello sport.

Abbiamo riconsegnato alla comunità il Palazzetto dello Sport, migliorato ed efficientato rispetto al passato. Intorno al Palazzetto abbiamo realizzata un’area attrezzata per basket ed altre libere attività, già utilizzata fino a sera inoltrata. Faremo dell’area, inclusi gli spazi del parco che abbiamo voluto dedicare a Don Antonio De Stradis, il cuore pulsante della quotidianità sportiva dai piccoli ai più adulti.

Sulla via per Oria abbiamo realizzato un campo di calcetto a cinque la cui utilizzazione parte in questi giorni da parte anche della locale squadra di Hockey . Il campo di Hockey sarà interessato da lavori di ristrutturazione e adeguamento in vista dei Giochi del Mediterraneo del 2026. Finanziamento già ottenuto. Impegno a non mancare l’obiettivo prestigioso per i nostri giovani.

E’ in via di conclusione il Campo di calcio, con rifiniture utili alla

partecipazione  sportiva  di  alta  qualità.  Saremo  impegnati  a

sviluppare intorno ad esso percorsi formativi per riportare sul territorio club calcistici locali. Ci sono partners importanti, come la squadra di calcio della città di Brindisi, formalmente impegnata a collaborare con il nostro Comune per per realizzare clubs locali.

Per il futuro abbiamo già tracciato con i fatti il percorso di crescita, con i finanziamenti caparbiamente inseguiti per il piano di rigenerazione urbana interessante Largo Pozzi, per esso già abbiamo presentato il progetto esecutivo per l’ottenimento della prima anticipazione ed iniziare le opere previste.

L’educazione allo sport, connessa al progetto generale di benessere, ci ha visti impegnati nella riqualificazione e messa a norma delle palestre nelle nostre scuole di ogni ordine e grado. La riapertura del palazzetto concederà una più appropriata utilizzazione delle stesse a favore dei ragazzi in età scolare.

Non può certamente essere dissociato dalla visione positiva delle attività motorie giovanili incrementate nel nostro paese, lo sguardo ai percorsi formativi scolastici.

Le nostre scuole, a partire dalla scuola elementare Gregorio Missere, hanno visto impegnati i nostri lavori pubblici all’acquisizione di finanziamenti che ci hanno permesso di riaccogliere nella scuola di via Oria le classi ospiti in altri plessi per la messa a norma dell’edificio storico. Gli interventi hanno però interessato anche  le  scuole dell’infanzia e il plesso di via Tagliamento. In tutte abbiamo portato migliorie inseguite con la partecipazione a bandi cui abbiamo partecipato con successo, per la lungimiranza amministrativa e l’abnegazione ed impegno dei dipendenti comunali.

Il tutto si è coronato anche col raggiungimento del progetto di realizzazione del nuovo plesso per l’infanzia in sostituzione del vecchio istituto Agrario in via Grazia Deledda. Impegno che intendiamo portare a compimento con la realizzazione nella prossima consiliatura.

Impegno primario sarà quello di condividere con le famiglie ed il corpo docente la realizzazione della nuova offerta formativa nel nostro paese rinnovata in una logistica più rispondente alle esigenze degli alunni.

Non sarà estranea alle attenzioni scolastiche la volontà di affrontare la nuova gara per il servizio mensa per alunni ed anziani bisognosi, con un controllo maggiore sulla qualità del servizio e sulla rispondenza a progetti educativi di salute, con valorizzazione della dieta mediterranea.

  • Istruzione

Essa non è la rete degli edifici e la loro fruizione da parte degli alunni, ma è la complessiva sinergia formativa che accompagna bambini e ragazzi verso l’adolescenza consapevole negli Istituti Scolastici Superiori.

Con le famiglie, con le parrocchie, con la totalità del mondo sociale del volontariato, il Comune prende in carico gli alunni per aiutarli a crescere ricchi di umana dignità, di coscienza civica libera e di cultura adeguata per affrontare il proprio diritto-dovere al lavoro.

In questo percorso sarà fondamentale crescere con una forte adesione alla cultura della legalità, come materialmente richiamato nel ricordo dei martiri che per essa hanno dato la vita

ed i cui nomi segnano gli scalini di accesso alla casa comunale, come voluto su proposta del consigliere Giuseppe Masi, aderente a questa lista, nella consiliatura del 2015. Insieme otterremo con ogni azione rivolta ai nostri ragazzi, con ogni iniziativa a supporto, il raggiungimento di questi obiettivi.

Per chi avrà la necessità di non sentirsi lasciato indietro, ma avrà la necessità di essere accompagnato nel pomeriggio per affrontare gli impegni scolastici, l’Amministrazione lo assisterà con aiuto specifico per le materie di insegnamento e con molteplici laboratori formativi linguistici, informatici, artistici.

Non secondaria è l’attenzione a ridurre le difficoltà per chi vive in periferia di raggiungere i plessi scolastici. Un nuovo autobus per il trasporto scolastico, con il contributo della Regione, è nella trattativa di acquisto.

  • Attività produttive

La xylella ha cambiato lo scenario non solo da un punto di vista panoramico, ma anche dalla prospettiva produttiva nel mondo del lavoro nella nostra comunità. Torre ha il Museo dell’Olio ed i Frantoi Ipogei non per una casualità, ma poiché una gran parte del mondo del lavoro a Torre ha trovato per secoli il suo investimento base nella coltura degli ulivi.

L’Amministrazione ha cercato anche nella programmazione internazionale, come Interreg Italia-Grecia ogni aiuto possibile per affrontare questa calamità. Con una visione di fiducia nel futuro abbiamo voluto stimolare soluzioni attraverso una scuola di innesti di cultivar resistenti al batterio xylella.

Il settore competente, in collaborazione col settore urbanistica, ha rilanciato con una nuova regolamentazione, un piano di completa utilizzazione dell’area industriale.

Un nuovo regolamento ha riaperto la strada ad opportunità di sfruttamento dei lotti disponibili, affrancandoci da abitudini che hanno mortificato la ricerca di spazi per nuove iniziative produttive.

Occorrerà incentivare in ogni modo la ripresa produttiva industriale, artigianale e commerciale. In sinergia con la Regione, anche gli spazi mercatali dovranno essere sottoposti ad un nuovo piano strategico che incentivi la ricerca di nuove opportunità lavorative. Sarà, come già è stato, un obiettivo importante far rivivere anche nel centro storico nuove possibilità commerciali sfruttando ogni incentivo statale che ne ravvivi la socializzazione.

Non secondario ad un momento di sviluppo è stata la ricerca di partners che hanno installato sul territorio le prime centraline per la ricarica delle vetture elettriche. Unitamente a questo abbiamo avviato una progettazione di sviluppo energetico con fotovoltaico nell’area di riserva produttiva, che consenta l’efficientamento energetico dell’intero paese.

E’forte convinzione dell’Amministrazione che dovranno, dopo la crisi pandemica, riprendere con maggiore vigore le occasioni per portare a conoscenza tutti delle tradizioni di lavoro e gastronomiche del paese, ravvivando le tradizionali Fiere con l’aiuto delle storiche associazioni presenti sul territorio a partire da una fattiva collaborazione con la Pro Loco.

  • Ambiente, ecologia, territorio e randagismo

La raccolta differenziata è stata un obiettivo primario. Il Comune di Torre Santa Susanna è stato sempre incluso tra i Comuni “ricicloni”. A  questa  nota  positiva  l’Amministrazione  ha voluto aggiungere un’attenzione specifica con l’efficientamento dell’Isola Ecologica, resa più funzionale ed adeguata ad una società anche culturalmente cresciuta nell’attenzione ambientale. Abbiamo anche dichiarato e difeso il progetto di città libera dalla plastica.

Certamente abbiamo risentito della difficoltà derivate dalla scadenza del contratto del l’ARO con la Ditta titolare dell’appalto per l’igiene urbana, ma anche in questo settore, per la formulazione della nuova base contrattuale non è mancata l’attenzione di questa Amministrazione che ha inserito clausole di efficienza, per migliorare la pulizia nel centro e nelle periferie del paese, curando una adeguata assistenza alla raccolta dei rifiuti dalle attività commerciali. Rimane l’impegno a far sì che anche l’esposizione dei rifiuti sia mascherata in modo più consono al decoro delle nostre strade.

Sarà particolare cura della Amministrazione creare sinergie con la Scuola. E’un obiettivo primario portare i nostri ragazzi ad essere coscientemente più rispettosi dell’ambiente e  ad essere ambasciatori per le proprie famiglie di abitudini ambientali virtuose.

Promuoveremo la Giornata del Verde Pulito, affinché si possa porre maggiore attenzione al tema ecologico.

Sarà utile, anche, prevedere dei bonus fiscali per coloro che attuano il compostaggio.

Si attiveranno convenzioni con le Associazioni del territorio per la gestione ordinaria del verde pubblico, data la evidente difficoltà di

una propria gestione diretta da parte dell’Amministrazione Comunale. Dovremo, pertanto, avviare anche l’affidamento in gestione a privati/aziende della manutenzione con possibilità di “adottare” il verde pubblico.

E’necessario mettere in sicurezza e rinnovare le attrezzature ludiche presso i parchi comunali, con una previsione già inclusa in parte nel progetto di rigenerazione urbana di Largo Pozzi.

Il randagismo ha costituito una importante attenzione di politica sanitaria e di cultura rispettosa per gli animali domestici.

Abbiamo pressocchè ultimato il canile sanitario. Esso è un’opera di assistenza qualificata per i cani, tesa ad attuare il controllo della popolazione canina randagia, mediante campagne di sterilizzazione e controlli sull’effettiva applicazione dei microchip ai cani di proprietà e loro iscrizione all’anagrafe canina, per prevenire il fenomeno dell’abbandono e curarne le conseguenze quando verificatosi. Nel frattempo non siamo stati con le mani in mano e siamo riusciti, grazie ad una sinergica collaborazione tra assessorato al randagismo e associazione del territorio, a gestire situazioni di emergenza e a monitorare costantemente i randagi presenti sul territorio, assicurandoci sul loro stato di salute e adottando anche in Consiglio Comunale un regolamento sulla loro tutela.

  • Lavori pubblici, viabilità, urbanistica

Sono settori che hanno impegnato l’Amministrazione in una lotta contro il tempo e sfruttando al massimo le risorse umane del Comune.

Sin  dall’inizio  della  consiliatura  abbiamo  voluto  ridisegnare  il

Paese. Il nostro sguardo è stato subito rivolto alla viabilità e con la

collaborazione di tutti abbiamo affrontato con un nuovo mutuo il rifacimento delle strade principali di Torre: percorsi fondamentali per tutti, ma anche di immagine per la comunità, essendo le vie attraversate da tutti i forestieri. Non sono mancate le difficoltà burocratiche nella loro realizzazione, ma per dare valore ai soldi provenienti dal sacrificio di tutti, abbiamo preteso il miglior rendimento possibile, evitando scelte clientelari.

Con l’ausilio dei nostri uffici abbiamo ottenuto il rifacimento di importanti tratti di strada attraverso una attenta contrattazione con Enel.

Abbiamo efficientato lunghi tratti di illuminazione stradale, interna ed esterna al paese, portando una migliore illuminazione e completandola sulle strade principali di accesso a Torre. Abbiamo eliminato il pericolo costituito dai pali fotovoltaici della provincia con un nuovo sistema di illuminazione a led per incrementare la sicurezza sulle vie di accesso al paese.

Siamo riusciti ad ottenere il finanziamento da parte di AIP per l’ampliamento della rete idrica e fognaria comunale per raggiungere zone del paese fino ad ora dimenticate.

Stiamo per cantierizzare i lavori di riqualificazione ed efficientamento dell’asilo di via Cellini, adeguandolo alle migliori tecnologie del momento.

Abbiamo sfidato le abitudini, subendo anche comprensibili critiche, apportando sensi unici a maggior garanzia per la sicurezza di tutti.

Con l’urbanistica abbiamo messo mano ad un progetto solido di

decongestionamento del traffico, attraverso una bretella che da

via Mesagne raggiunge via Togliatti. Opera basilare per la sicurezza e una più fluida percorribilità delle strade interne.

Come già ricordato per l’edilizia scolastica, abbiamo approfittato della buona volontà di tutti per realizzare lavori e opere con il sostegno dello Stato, aderendo a tutti i bandi possibili. Alcuni vedranno la realizzazione completa nel prossimo futuro: Museo dell’Olio, Piazza Umberto I, Il Caffè Letterario, la Biblioteca Comunale, completamento e messa a norma del Teatro Comunale. Sono opere che saranno ravvivate nella fruibilità dei Torresi e di chiunque incrocerà turisticamente Torre Santa Susanna.

Anche per le barriere architettoniche da abbattere, non solo l’adesione a bandi che vedranno una prossima realizzazione, ma abbiamo anche immediatamente reso il Municipio accessibile a tutti con un ascensore all’ingresso: la stanza del Sindaco e tutti gli uffici raggiungibili da tutti.

Da non dimenticare che il completamento della ex Comunità terapeutica ci ha permesso di avere una sede idonea al 118, e di entrare nella programmazione regionale del PNRR con le Case di Comunità.

Piazza Convento è tra gli obiettivi primari di riqualificazione, trasformando l’intera luce fruibile in una piazza senza recinti a favore di progetti di aggregazione giovanile e sociale.

Al sociale abbiamo anche guardato iniziando a lavorare e programmando la piena utilizzazione dei beni confiscati (masseria ed alloggi all’interno del paese) a favore di iniziative formative, di accoglienza, di socializzazione con il coinvolgimento di grandi sigle sindacali, cooperative sociali.

L’arredo urbano è stato un elemento fondamentale connesso allo sviluppo socio-economico. Abbiamo previsto e iniziato a realizzare con  progetti  di  agevolazione  fiscale  l’implementazione  delle

attività commerciali nel centro del paese, ritenendo che questa possa essere una importante linea di sviluppo.

  • Volontariato, disagio sociale, anziani

Capitolo che è stato fondamentale e che tale resterà nel progetto di questa Amministrazione.

Amministratori ed uffici competenti hanno lavorato alacremente a migliorare l’efficienza del servizio sociale del nostro Comune.

L’opera fondamentale, trainante, dal punto di vista organizzativo, è stata quella di una adesione responsabile alla trasformazione dell’Ambito in un Consorzio.

Il contributo alla normativa statutaria e regolamentare per questa trasformazione è stato di alto profilo, a tutela dei cittadini della nostra comunità e, rappresentativamente, anche con la presenza nell’Assemblea dei Sindaci e l’assunzione della vice presidenza all’interno del Consiglio di Amministrazione dello stesso Consorzio.

Da esso abbiamo avuto oltre ad un efficientamento dei servizi, la possibilità di usufruire di fondi provenienti da bandi nazionali con ricadute locali importanti. Tutto ciò sarà seguito ancora con maggiore attenzione, trasferendo sicurezza e trasparenza nella gestione nei servizi, a cominciare dall’integrazione scolastica, accrescendo gli ausili per il miglioramento assistenziale degli anziani e implementando anche le collaborazioni con la pubblica istruzione per rendere i momenti ludici estivi fruibili da ogni bambino, senza distinzione di fasce economiche sociali.

Si continuerà ad incentivare la collaborazione con il Centro Servizi Volontariato (CSV), con il volontariato organizzato e gli strumenti  di  partecipazione  comunali  come  la  Consulta  dei

Servizi Sociali, affinché siano attivi in modo permanente, progetti integrati e di rete per la prevenzione (disagio giovanile da cui conseguono abbandono scolastico, abuso di droghe, bullismo, vandalismo ecc.). Affinché si sviluppi un senso di appartenenza alla comunità sarà necessario un esercizio smisurato della democrazia partecipata, pertanto liberi cittadini, associazioni, terzo settore dovranno essere sempre coinvolti nelle fasi di coprogrammazione, co-progettazione e verifica di risultato dei programmi di welfare. Verrà ulteriormente implementato il Servizio Civile Universale, anche attraverso nuove forme di collaborazione con altri Enti pubblici e associazioni e che veda coinvolti giovani volontari competenti. Si darà impulso alla formazione professionale dei giovani, in particolar modo di quelli con disagio sociale ed economico attraverso la frequenza di corsi professionalizzanti grazie alla collaborazione con centri di formazione riconosciuti a livello regionale convogliando nel territorio i tirocini formativi. Verranno implementati i tirocinii di inclusione sociale che vedranno come destinatari anche i percettori di RDC. Grazie poi al completamento del progetto “La Torri in campo”, frutto della co-progettazione tra Ente Comunale ed il GUS, Gruppo Umana Solidarietà, verrà sviluppato il modello del co-housing delle conoscenze per promuovere la coesione sociale tra giovani, anziani, migranti e soggetti fragili del nostro territorio creando un “villaggio” di solidarietà e benessere  con  un’alleanza fra generazioni e culture e favorendo la socializzazione e partecipazione attiva degli anziani alla vita sociale, in contesti dotati di area verde e attrezzata per attività ricreative e motorie. Si amplieranno i PUC, ossia i progetti di pubblica utilità, che hanno come destinatari i beneficiari del reddito di cittadinanza che abbiano sottoscritto un patto per il lavoro o un patto per

l’inclusione sociale anche attraverso il coinvolgimento di enti del terzo settore disponibili ad accoglierli. Altro obiettivo ambizioso è il potenziamento dell’asilo nido favorendo il rafforzamento di una rete estesa, qualificata e differenziata di servizi socioeducativi per l’infanzia e l’adolescenza, al fine di promuovere e garantire il benessere e lo sviluppo dei bambini, il sostegno al ruolo educativo dei genitori e la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura, nonché sostenendo l’iniziativa privata nell’erogazione di servizi di cura. Su tale solco è stata riattivata presso la scuola dell’infanzia “Padre Pio” la Sezione Primavera che ha come destinatari i bambini tra i 24 e i 36 mesi. Si porterà a compimento la realizzazione di una “STAZIONE DI POSTA”. Trattasi di un centro di contrasto alla povertà aperto alla cittadinanza al cui interno potrà svolgersi attività di presidio sociale, counseling, orientamento al lavoro, distribuzione beni in riuso, banca del tempo, ristorazione, ecc. Nelle attività saranno coinvolte le associazioni di volontariato specializzate nei servizi sociali. Tanto sarà possibile ai fondi stanziati dall’Europa con il PNRR. L’amministrazione comunale si è già impegnata a cedere in comodato d’uso gratuito i locali per la realizzazione della stessa al Consorzio ATS Br4. Le iniziative in questo settore continueranno ad essere supportate e stimolate dalla Consulta dei servizi Sociali istituita nella trascorsa consiliatura.

Le iniziative in questo settore continueranno ad essere supportate e stimolate dalla Consulta dei servizi Sociali istituita nella trascorsa consiliatura.

Non si fermeranno gli sforzi per avere un volontariato sociale di qualità, rimanendo al fianco di ogni associazione presente sul territorio,  con  la  disponibilità,  cercata  con  ogni  mezzo,  per

fornire delle sedi idonee, in un reciproco scambio di aiuti e riconoscenza tra Istituzione e Associazioni.

Sarà sempre caratteristica fondamentale del nostro modo di essere la solidarietà senza differenze culturali, di razza, di religione, tendendo alla piena inclusione sociale dei meno fortunati.

  • Innovazione ed efficientamento del servizio pubblico.

Abbiamo aderito al concorso alla digitalizzazione del servizio amministrativo comunale e ci impegniamo a togliere la vergogna di un archivio mal custodito, difficile a consultare con una custodia in luoghi sicuri già in uso a grandi aziende pubbliche, che ne consentano una perfetta conservazione e una rapida fruizione.

  • Cultura

Ogni passo del nostro programma è teso a realizzare  un arricchimento singolo e comunitario della personalità, affinchè sia più matura e ricca degli elementi indispensabili alla crescita culturale.

E’ la premessa di ogni costume avanzato.

La ricchezza  storica della nostra comunità  sarà  la base su cui radicare il futuro anche turistico della nostra cittadina: Crepacore, i Frantoi ipogei, La cripta basiliana della Madonna di Galaso, la Chiesa Madre, il Rettorato di Santo Stefano, San Giovanni con i suoi affreschi, il nostro Teatro, il Museo dell’olio.

Una ricchezza da valorizzare portandoli alla piena fruizione locale e turistica.

Le compagnie teatrali, di cui la nostra comunità è ricca, costituiranno un punto di riferimento per una fruizione piena,

durante  l’intero  anno  solare,  del  Teatro  e  per  l’avviamento

artistico di nuove generazioni.

La Biblioteca Comunale non sarà un luogo chiuso per volumi ammuffiti, ma il centro culturale e formativo del paese. Attraverso la Biblioteca i nostri ragazzi potranno collegarsi con Biblioteche lontane, avviare ricerche e trovare la sacralità della lettura in un ambiente idoneo, una nuova chiesa del sapere.

Grande sarà l’impegno a ricercare la promozione turistica del territorio, attraverso l’adesione a campagne nazionali finalizzate e la collaborazione con ogni iniziativa locale tesa alla promozione di Torre nel mondo, anche con gemellaggi significativi da ricercare e realizzare.

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