Puglia, Lopalco: «37mila sanitari hanno aderito al vaccino anti Covid. Test rapidi? Postazione in ogni Comune
Puglia, Lopalco: «37mila sanitari hanno aderito al vaccino anti Covid. Test rapidi? Postazione in ogni Comune»
Possono prenotarsi 95mila, c’è tempo sino a mezzanotte
Fonte : La gazzetta del Mezzogiorno 20 Dicembre 2020
Alle 17.30 di oggi sono 37mila le adesioni tra gli operatori sanitari pugliesi alla campagna di vaccinazione anti Covid che inizierà il 27 dicembre e proseguirà a gennaio: lo comunica l’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco. Complessivamente, sono poco meno di 95mila le persone che hanno diritto ad essere vaccinate per primi, tra medici, infermieri, operatori socio sanitari delle Asl e degli ospedali, collaboratori e ospiti delle Rsa e Rssa.
Quindi, al momento, molto meno della metà ha aderito, ma c’è tempo sino a mezzanotte per prenotarsi. Per aderire alla campagna di vaccinazione bisogna compilare un modulo online sul portale della Regione Puglia. Il modulo ha lo scopo di raccogliere le manifestazioni di interesse per ottimizzare l’offerta vaccinale. Chi aderirà riceverà successivamente dalle Asl tutte le informazioni sulle caratteristiche del vaccino ai fini della sottoscrizione del consenso informato, necessario prima della somministrazione. Nella fase iniziale della campagna vaccinale la gestione è centralizzata: i vaccini vengono somministrati negli ospedali scelti dalla Regione, con il supporto di unità mobili a seconda delle adesioni. In Puglia è previsto l’impiego di circa 230 tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari dedicati alla somministrazione dei vaccini. Sono 27 i referenti, 11 i punti di somministrazione e 15 i giorni previsti per le prime 95mila dosi vaccinali. Con l’aumentare delle disponibilità, la campagna vaccinale verrà estesa fino a coinvolgere anche gli ambulatori vaccinali territoriali.
LE PAROLE DI LOPALCO – Realizzare in ogni Comune una postazione in cui effettuare i test antigenici rapidi, è questo l’obiettivo della Regione Puglia secondo quanto dichiarato ai microfoni di Radionorba dall’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco. «L’accordo sottoscritto con pediatri e medici di medicina generale – ha spiegato – prevede la realizzazione di centri appositi al di fuori degli studi medici, decisi dai distretti socio-sanitari. Auspichiamo che in ogni Comune possa essercene uno» «Il test antigenico rapido – ha, però, evidenziato Lopalco – non sostituisce quello molecolare, ma è utile per l’individuazione dei pazienti asintomatici».
Parlando poi delle misure prese dal Governo per il periodo natalizio, Lopalco ha aggiunto che «il messaggio che arriva è che non siamo ancora fuori dal tunnel. Speriamo possano consentirci di iniziare il 2021 in una situazione di maggiore tranquillità. In Puglia, in particolare, c’è un leggero calo dell’incidenza, ma questo non è sufficiente per essere fuori pericolo».