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IL DEGRADO DELLE STRADE PROVINCIALI DEVE FINIRE!!!

IL DEGRADO DELLE STRADE PROVINCIALI DEVE FINIRE!!!
Fonte : Mesagnesera
“La Provincia metterà in campo tutte le iniziative utili a impiegare al meglio le risorse disponibili per migliorare le infrastrutture che necessitano da anni di consistenti interventi manutentivi”. E’ quanto ha sottolineato Toni Matarrelli, presidente della Provincia di Brindisi, in occasione dell’incontro tenuto on line ieri per discutere dell’impiego delle risorse provenienti dal PNRR e della manutenzione programmata per le strade. L’incontro è stato organizzato dal Comitato per la mobilità sostenibile di Sandonaci sul tema del degrado delle strade provinciali di collegamento del Comune. L’assenza di risorse disponibili non può più essere un alibi e gli strumenti che il governo ha messo a disposizione degli enti tesi a fornire assistenza nelle varie fasi di programmazione e realizzazione delle opere dovrebbero migliorare il nostro sistema stradale e rendere più sicuro a vantaggio del complessivo sistema economico locale.
“Gli impegni che sono stati assunti dalle istituzioni presenti all’iniziativa devono essere portati avanti e noi vigileremo affinchè sia così, perché, se la strada n. 74 S Mesagne-Sandonaci (nella foto) è ridotta in quello stato, al limite della sicurezza, è perché dietro ci sono delle precise scelte politiche e finanziamenti che non sono stati sfruttati al meglio; risorse finanziarie che erano destinate al rifacimento del manto stradale dopo alcuni interventi tecnici, sono stati utilizzati per altri scopi”. E’ quanto ha dichiarato Antonella Vincenti, vice presidente di Puglia Sviluppo nonché consigliere comunale del Partito Democratico di San Donaci, all’indomani dell’incontro sulla mobilità sostenibile. “Così come affermato durante l’incontro – continua la Vincenti – penso che le opportunità offerte dal Pnrr debbano essere, assolutamente, utilizzate. Se ci fossero state altre soluzioni di finanziamenti, non saremmo arrivati ad avere un tratto di strada così dissestata e al limite della percorribilità, anzi, direi molto pericolosa. Così come la Brindisi-Tuturano dove assistiamo, quasi, settimanalmente ad incidenti, spesso, mortali. Oggi più che mai è necessario non commettere più gli stessi errori del passato, a fare scelte politico-amministrative che possano penalizzare o andare a discapito della sicurezza dei cittadini come è stato fatto per l’allargamento del tratto San Pancrazio-Mesagne dove sono già stati appaltati lavori per sette milioni di euro a valere dai fondi europei e non è giusto, invece, che tratti importanti come la San Donaci-Mesagne e la Brindisi-Tuturano restino in quelle precarie condizioni. E lo dico anche come cittadina che percorre quelle strade ogni giorno”.

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