Erano rimasti intrappolati al primo piano dal fumo provocato dai rifiuti in fiamme
Erano rimasti intrappolati al primo piano dal fumo provocato dai rifiuti in fiamme
Fonte :La gazzetta del Mezzogiorno
Un incendio è divampato nel pomeriggio di ieri 26 ottobre in uno stabile a due piani di Mesagne, , in cui vive una famiglia straniera composta da nove persone, sette delle quali minori di età compresa tra i 12 anni e i 18 mesi. Il rogo, secondo quanto si apprende, sarebbe partito da un uso accidentale, da parte di uno dei bambini, di un accendino che ha prima bruciato alcuni fogli di carta e poi parte di un passeggino.
Il fumo nero e acre si è propagato anche al secondo piano dell’immobile dove si trovava la mamma con gli altri fratelli del bambino. I soccorsi sono stati immediati: i vicini di casa hanno chiamato il 113 e gli agenti della polizia di Stato, coordinati dal vicequestore aggiunto Giuseppe Massaro, sono intervenuti con i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi ed hanno messo in salvo la famiglia e domato le fiamme. La famiglia, titolare di protezione internazionale e accolta grazie al progetto Sai, è stata trasferita a scopo precauzionale in un’altra abitazione messa a disposizione dalla cooperativa che si occupa del sistema di accoglienza e integrazione.