Il Giornale di Torre

Riceviamo e pubblichiamo “SE VOI” a  cura di mons. Lucio Renna

Se voi, che vi ritenete potenti del mondo, nonostante devastazioni e uccisioni procurate dalle armi sofisticate, volete continuare a giocare a braccio di ferro, forse non vi accorgete che le conseguenze le stanno pagando gli innocenti.

Voi ostentate la vostra ignobile e letale potenza e spendete per i vostri mortiferi giochi quella montagna di denari che potrebbero donare a tutti un tenore di vita dignitoso ma, come fanno i bambini capricciosi, volete che tutti si rendano conto di quanto siete forti e terrificanti.

Paesi e città distrutte:strade, chiese, ospedali, scuole, ambulatori; e che fa? Il miraggio di schiacciare il nemico è il paradigma di ogni vostra azione che, impudenti e disumani, chiamate operazione militare speciale.

Alcuni dei potenti costruiscono i monumenti della propria impudenza, sacrilega e diabolica, su basi che schiacciano le vostre vittime affossate quasi fossero bestie… che pure rispettate (se di rispetto si può parlare!) più delle persone che hanno il torto (bambini, giovani, adulti e anziani) di essere innocenti… non hanno nulla a che spartire con le vostre bestialità (termine improprio, per la verità, perché le bestie spesso sono più umane di voi).

Verrà il giorno del Signore (giorno terribile e ultimo per tutti, anche per voi) e con Lui non potrete barare.

Papa Francesco ripete spesso che ogni guerra è sconfitta per tutti, anche se la partita la giocate alcuni di voi.

Le parate dimostrative di quella che, per molti di voi, è potenza sono invece sfilate di mostruosità belliche che, a tempo debito, distruggeranno uomini, donne di ogni età e cose (non vostre ma di coloro che condannate a morte.

Che spudoratezza, la vostra, quando dite di negoziare ma, al tempo stesso, continuate con distruzioni e carneficine umane. Perché, quando vi riunite intorno ai lussuosi tavoli, nessuno di voi spiega agli altri che G7 o altri G similari si potrebbero utilizzare per collaborare per la promozione umana dei popoli e non per addestrarvi ad essere macellai.

So molto bene che queste riflessioni non giungeranno a titillare i vostri orecchi… ma ve le invio comunque… chissà che non riescano a trovare qualche fessura nei muri della vostra disumanità.

                                                                               + Lucio M. Renna

Vescovo Carmelitano