Il Giornale di Torre

Dove può spingere  la solitudine e la disperazione  causata dalla malattia

Pubblichiamo una lettera  raccolta da Mesagne sera. E’ una testimonianza che dovrebbe far pensare a   quanto bisogno  di  aiuto e fraternità  dobbiamo cercare e dare  a cominciare dal vicino  e poi al lontano

Fonte Mesagnesera

“I LETTORI CI SCRIVONO Sig. Direttore sarebbe cosa gradita se si menzionasse l’omicidio suicidio avvenuto a Latiano, scriva se può un articolo il giovane Mirco De Milito lo merita! E stato il grande dolore ad armare la mano del giovane dolore e disperazione di un giovane bravo grande lavoratore, ma al già tanto impegno da portare per la mamma malata terminale e il papà con una malattia degenerativa, si è aggiunta la diagnosi che anche lui aveva intrapreso la strada della stessa malattia degenerativa cioè la sclerosi multipla che già si era manifestata con i primi segni. Si é sentito abbandonato a se stesso con i genitori da assistere e la fidanzata che conviveva con lui che l’ha lasciato. Era disperato lo sapevano i vicini di casa che non lo hanno saputo consigliare per alleviare un po’ di disperazione che ormai aveva preso il sopravvento, ha avuto tanto coraggio a suicidarsi ormai non era più in grado di ragionare vedeva solo buio intorno a sé. Scriva un articolo in suffragio di un giovane di 32 anni che si è visto spezzare per sempre tutti i suoi sogni di un futuro che era solo di infinita lotta e sofferenza.”