Il Giornale di Torre

Un’anziana derubata ed un furto all’ospedale di Mesagne. Individuati gli autori
Fonte Brindisi Report
I poliziotti del locale commissariato hanno individuato grazie alle telecamere i presunti autori di una serie di reati commessi nei giorni scorsi
Uno avrebbe derubato un’anziana dopo essersi introdotto con l’inganno all’interno della sua abitazione. L’altro avrebbe derubato un operatore del 118 nei locali dell’ospedale di Mesagne, oltre a introdursi in una casa privata, impossessandosi di un gratta e vinci. I poliziotti del commissariato di Mesagne hanno individuato e denunciato i presunti autori di alcuni furti avvenuti nei giorni scorsi. Si tratta del 43enne V.R., residente a Napoli, e del 31enne V.P, salentino residente a Mesagne.
Truffa con furto
In particolare il campano sarebbe entrato in azione ai primi di novembre, quado si sarebbe presentato in casa di una pensionata presentandosi come agente di una compagnia assicurativa che doveva effettuare delle misurazioni di alcune stanze. Una volta entrato in casa, il 43enne avrebbe distratto la donna con alcuni stratagemmi, riuscendo a sottrarle alcune centinaia di euro che la stessa custodiva in un cassetto. Le indagini avviate dagli investigatori del Commissariato di pubblica sicurezza di Mesagne hanno permesso di acquisire dichiarazioni da vicini di casa e visionare tutte le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, fino ad arrivare all’individuazione di alcuni fotogrammi che riprendevano l’uomo mentre entrava dalla signora e altre che ne permettevano l’individuazione della targa della vettura dallo stesso utilizzata, intestata ad una società di noleggio, a sua volta noleggiata ad altre società. Dagli approfondimenti investigativi, i poliziotti sono risaliti al reale utilizzatore della vettura nel momento del furto, potendolo così identificare compiutamente e denunciare anche grazie alla collaborazione del personale del Commissariato di pubblica sicurezza di Secondigliano (Napoli).
Furto in ospedale
Il 31enne, già noto ai poliziotti per i suoi precedenti per reati specifici, lo scorso 29 novembre si sarebbe introdotto negli spogliatoi del personale del 118 dell’ospedale di Mesagne, rubando da un armadietto un portafoglio con all’interno una banconota da 50 euro e alcune carte bancomat. Sempre lo stesso, due giorni prima, dopo aver divelto la porta, si era intrufolato in un’abitazione al momento disabitata, riuscendo ad asportare solo alcuni gratta e vinci già utilizzati. Anche in questo caso, la visione dei sistemi di videosorveglianza privati e comunali e le dichiarazioni di alcune persone presenti nel nosocomio, sono state fondamentali per la compiuta identificazione del presunto autore dei furti.