Campagna vaccinale anti Covid, il report sulle dosi somministrate al 14 ottobre 2021
Campagna vaccinale anti Covid, il report sulle dosi somministrate al 14 ottobre 2021
UFFICIO STAMPA ASL BR
Secondo l’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl Brindisi, dal 27 dicembre 2020 al 14 ottobre 2021 sono state somministrate 585.566 dosi di vaccino, di cui 310.680 prime dosi, 273.326 seconde dosi e 1.560 terze dosi; mediamente, sono state somministrate 2.098,8 dosi per giornata di vaccinazione.
Il 68,8% (213.884) delle prime dosi è rappresentato da Pfizer, il 14,3% (44.512) da AstraZeneca, il 13% (40.352) da Moderna e il 3,8% (11.932) da Janssen (Johnson&Johnson).
Il dato delle prime dosi risulta così distribuito: il 50,3% a persone al di sotto dei 60 anni; il 26,6% agli anziani, il 13,1% ai soggetti fragili; il 4,3% al personale sanitario; il 2,8% al personale scolastico; l’1,2% alle forze dell’ordine; l’1,7% ad altre categorie. Questa, invece, la distribuzione delle seconde dosi: per il 51,3% ai soggetti al di sotto dei 60 anni; per il 27,6% agli anziani; per l’11,8% ai soggetti fragili; per il 4,6% al personale sanitario; per il 2,8% al personale scolastico; per l’1,2% alle forze dell’ordine; per lo 0,7% alle altre categorie.
Fino al 14 ottobre i residenti o domiciliati in provincia di Brindisi vaccinati con la prima dose sono 299.890 e di questi 266.627 con la seconda dose, con una copertura vaccinale pari rispettivamente all’86,5% e al 76,9%. La copertura vaccinale con la prima dose relativa ai residenti con più di 80 anni di età è pari al 96,5% e al 92,9% per il ciclo completo.
Sono 67.690 le dosi erogate finora dai medici di medicina generale, di cui 15.503 (22,9%) in ambito domiciliare. Il 18,5% (12.488) delle dosi è stato somministrato a soggetti over 80, il 26,1% (17.680) a soggetti della fascia di età 70-79 anni, il 27,4% (18.525) a soggetti con età tra 60 e 69 anni e il 28% (18.997) a soggetti sotto i 60 anni. I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente dai medici di famiglia (47.874; 70,7%), seguita dai soggetti con età superiore a 60 anni (13.401; 19,8%), dai caregiver (1.320; 2%) e da altre categorie (5.095; 7,5%).