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Il Prefetto invita i Comuni a regolamentare le movide estive

Il Prefetto invita i Comuni a regolamentare le movide estive
Fonte: Mesagnesera
L’avvio della stagione estiva con il progressivo aumento delle presenze turistiche, soprattutto nei fine settimana, verso le località di villeggiatura, i luoghi di ritrovo ed i locali di intrattenimento posti lungo la costa è stato il tema al centro della riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto Carolina Bellantoni (a sinistra nella foto).
Scopo dell’incontro favorire il raccordo massimo, nell’ambito del sistema integrato di sicurezza, nell’azione di prevenzione e controllo del territorio da parte di tutte le componenti delle Forze Polizia Statali e della Polizia Locale in campo.
Presenti all’incontro, oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia, i Sindaci dei Comuni della Provincia, i rispettivi Comandanti delle Polizie Locali, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Gruppo Forestale Comando Provinciale dei Carabinieri, la A.S.L., l’Arpa.
A seguito dell’analisi congiunta, si è convenuto sulla opportunità di attuare il dispositivo di controllo territoriale, assicurando flessibilità ed adeguata capacità di intervento operativo, nonché la vigilanza, sia nelle zone balneari, anche con la collaborazione di personale della Capitaneria di Porto, sia nelle aree maggiormente interessate dalla movida, con il concorso delle Polizie Locali, in ottica preventiva al fine di intervenire tempestivamente su fenomeni di illeceità che possano determinare problematiche sul piano dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Il Prefetto ha sensibilizzato i rappresentanti dei Comuni ad attuare una cornice di regolamentazione nella gestione della “movida” chiedendo la massima collaborazione da parte delle associazioni di categoria e degli esercenti commerciali e gestori dei locali di maggiore richiamo, in modo da rendere compatibile l’offerta di svago e divertimento con lo sviluppo del territorio e il grado di vivibilità delle città da parte dei residenti per non pregiudicare i diritti alla quiete, al rispetto del decoro urbano, alla tutela ambientale.
Particolare attenzione dovrà essere dedicata, in ambito comunale, alla regolamentazione degli orari degli esercizi commerciali nei siti della movida, avendo cura di stabilire orari differenziati da cui far decorrere, rispettivamente, il divieto di mescita di alcolici e la chiusura dei locali.
Inoltre, verranno attuati, secondo un modello organizzativo di collaborazione, già sperimentato efficacemente lo scorso anno, tra le Forze dell’Ordine a competenza generale, le Polizie locali e l’Arpa, mirati servizi di controllo per il contrasto ai fenomeni di emissioni sonore oltre i limiti ed orari consentiti generati da locali di intrattenimento musicale, al fine di coniugare la libertà di iniziativa economica con il diritto alla quiete degli abitanti.
Le linee di azione emerse nel corso della riunione saranno declinate in apposito tavolo tecnico coordinato dal Questore, con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, al fine di dare concreta attuazione al programma dei controlli per la stagione estiva.

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