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PCCOLO VCABOLARIO DIALETTALE … continua F-G-I

F
Fabbuli: chiacchiere, storielle, favole.
Facciommini: viso grande e brutto.
Facetula: detto di donna che si muove sempre e si pone sempre in mezzo alla discussione.
Facidda: favilla.
Fagghioni: imbroglione.
Falavetta: uccellino di colore giallo molto goloso di fichi.
Farfamogghia: disordinato (mmiscari fai e fogghi!)
Farru: cibo formato da patate e fave cotte fino ad essere ridotto in poltiglia(verbo ‘nfarriciari)
Fascianu: fico anticipatario.
Fatiatori: lavoratore.
Fattarieddu: fiaba.
Ferretinu: forcina per capelli.
Figghiunculu: spicchio.
Finucchiu: finocchio.
Firzola: paiolo
Firraru: fabbro.
Fiscaru: contenitore in giunco per ricotta.
Fisculu: contenitore in giunco per torchiare, spremere olive.
Fiuru: fiore.
Fondu: fondo ,pezzo di terreno.
Fori: in campagna.
Fracitana: geco, lucertola che passeggia sui tetti delle case.
Frama: mio fratello. Frauta: tuo fratello. Frausa: suo fratello.
Frazzata: mucchio. Grosso quantitativo di qualcosa messo insieme.
Francavidda: Francavilla Fontana
Franfullicchiu: pesciolini in salsa.
Frascera: braciere.
Frati: fratello.
Frevi: febbre.
Friddu: freddo.
Frisa: tipo di pane.
Fuessu: fosso.
Fugghiazza: foglia
Furconi: forca utilizzata per ripulire il grano sull’aia.
Falauru: parassita dei legumi secchi.
Farsi iabbu: farsi burla di una persona criticandola.
Fasi: colombaccio o colombo selvaggio.
Fatia: lavoro ( verbo:fatiari)
Fattenzi: sembianze, fattenze.
Fetiri: puzzare.
Ffittari: affittare o vedere con sforzo.
Fiaccu: cattivo , stanco.
Ficatali: viscere epatico di alcuni animali ( porco, gallina ecc.)
Ficatatu: frutto che per un colore scuro si ha il segnale della passata maturazione.
Fierru: ferro.
Fiezzu: peto, cattivo odore.
Figghiu: figlio.
Filera: cose o uomini messi in fila
Filu, filu: affatto.
Fineta: tufo o pietra che segna il limite dei poderi.
Firrizulu: pezzo di ferro che serve per tenere o mantenere.
Fiscaru: piccolo cestino per mettere la ricotta.
Fisculu: inteccio di giunchi per contenere la pasta ottenuta dopo la molitura delle olive.
Fitecchia: leggero fiato che esce dal deretano.
Fitenzia: porcheria, schifezza.
Fittu: spesso.
Focara: grossa catasta di legno acceso.
Foggia: fossa a fondere i metalli. Grosso contenitore scavato nel terreno per conservare derrate alimentari (grano e altro).
Forchia:buca , tana.
Forfici: forbice per tosare le pecore.
Fraccazzanu: fico nero.
Francata: manciata.
Franfulicchiu: pesiolino marinato.
Frangiddu: fringuello.
Frantiddari: creare danni al viso di qualcuno, rompere, fracassare.
Frantieddu: danno che rovina la inearità del viso.
Fratta: furto.
Frattisciari: darsi da fare in mezzo a oggetti. Rubare.
Frazzata: grossa manciata di erba, paglia, salmenti e altro.
Friccicari: darsi da fare con agitazione.
Friculari: fregare, strofinare.
Frisa: piccolo pezzo di pane tagliato in due e biscottato.
Friuliti: eritema.
Frizzuli: ciccioli.
Frunchiu: bollicina della pelle.
Frusciu: scarica o flusso di diarrea. Non ottenere alcun risultato.
Frusculu: persona astuta, imbrogliona.
Frusta: vergogna.
Fumaru: fumaiolo:
Furgulu: fuoco pirotecnico.
Furlinu: birbante, furfante.
Fursione: costipo.
Furticiddu: piccolo todo generalmente in legno, bucato nel mezzo che si fissa nel fuso affinchè, aggravato, giri più unitamente e meglio.

G
Garza: guancia.
Garzali: forte schiaffo.
Ghiascioni: lenzuolo.
Giacchetta: giacca.
Girasa : ciliegia.
Gnieta: bietola.
Gnignara: talento, capacità, ingegno.
Gniemmuru: gomitolo
Gnimmarieddu: involtino fatto di interiora dell’agnello.
Gnecosa: ogni cosa.
Gneta: bietola.
Gnetta: treccia. (verbo: intrecciare).
Gnofa: palla di terra.
Gnora: nera.
Gnottiri: inghiottire.
Gnuttu: sorso d’acqua.

I
Iabbitari: abitare.
Iacciu: ghiaccio

Iaddina: gallina.
Iaddu: gallo.
Iadduzzu: galletto.
Iamma: gamba.
Iastimari: bestemmiare.
Iatari: fiatare
Iattu: gatto. Teni nnù uecchiu allu iattu e unu allu pesci.
Iattuddu: gattino.
Iavita: evita. Iavita lu mieru ca vai sempri mbriacu!
Ientu: vento. Tini cientu! Tni Cientu! (aggiungi) Apri lu culu e mena ientu!
Iermi: vermi . Nni porta iermi nculu!!!
Iernitia: venerdi. Ci mi va acchi ti iernitia natu!!
Iertu: alto. Tantu si iertu, tantu si fessa.
Iessi: esci. Ci iessi e trasi, è facili cu ti custipi!

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