A Oria, arrestato in flagranza di reato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni e reperti archeologici
A Oria, arrestato in flagranza di reato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni e reperti archeologici
Fonte: Lo Strillone
A Oria, in contrada Paradiso, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno arrestato in flagranza di reato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni, un 73enne residente a Mesagne ma di fatto domiciliato a Oria.
Nel corso di una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione rurale sono stati rinvenuti: 67 esemplari di canapa indiana in pieno stato vegetativo di altezza compresa fra 1,50 e 3 metri; 100 grammi di canapa indiana già essiccata; attrezzatura idonea per coltivazione ed essiccazione indoor di marijuana; tre cartucce calibro 12 per fucile. Nell’appartamento sono stati recuperati, altresì, un metal-detector artigianale e vari reperti archeologici per i quali sono in corso accertamenti per attestarne l’autenticità; si tratta di:
‒ due pesi da telaio troncopiramidale in ceramica acroma, danneggiati, altezza massima 11 cm;
‒ tre pesi da telaio troncopiramidale in ceramica acroma, danneggiati, altezza massima 9,5 cm;
‒ un peso da telaio troncoconico in ceramica acroma, danneggiato, altezza massima 10 cm;
‒ un piatto in ceramica a vernice nera con incrostazioni, danneggiato e ricomposto parzialmente mediante incollaggio, base circolare;
‒ un frammento di lucerna in ceramica a vernice nera con incrostazioni, lunghezza massima 3,5 cm;
‒ un frammento, presumibilmente di una brocca, in ceramica a vernice nera con incrostazioni, diametro massimo 9,5 cm;
‒ un frammento circolare in ceramica a vernice nera con incrostazioni, diametro 4 cm;
‒ un frammento in ceramica lunghezza massima 8,5 cm;
‒ un manufatto in pietra altezza massima 7 cm;
‒ un bracciale in bronzo danneggiato, diametro massimo 5,5 cm;
‒ una moneta in bronzo, parzialmente danneggiata e con incrostazione del diametro di 1,5 cm.
L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato sottoposto ai domiciliari.